Gli ambiti di attività della nostra associazione sono molteplici. Per una descrizione più completa si rimanda alle relazioni sociali annuali.

I volontari di sezione
All’interno di ciascuna sezione operano uno o più volontari (in media due) che settimanalmente (più spesso in alcune sezioni particolari) incontrano i detenuti e dialogano con loro. Oltre a rispondere ad alcune esigenze immediate materiali e non solo (fornire ai detenuti non abbienti generi di prima necessità, tenere i contatti con familiari e avvocati, etc.) i volontari instaurano una relazione basata sull’ascolto, sul dialogo e sul confronto.
Servizio guardaroba e magazzino
I volontari che operano in questo servizio distribuiscono capi di abbigliamento ai detenuti privi di mezzi economici o di sostegno familiare, basandosi sulle richieste provenienti dai volontari di sezione e garantendo una gestione il più possibile equa delle risorse disponibili.
Non meno importante e impegnativa della distribuzione è la fase del reperimento (tramite acquisti o donazioni), della cernita e dell’immagazzinamento degli articoli di abbigliamento nonché di tutti gli altri beni che vengono distribuiti ai detenuti direttamente dai volontari di sezione (materiale di cancelleria e hobbistica, effetti per l’igiene personale, valori bollati, etc.).
Sostegno economico ai detenuti non abbienti
Un numero significativo di detenuti del carcere di Monza non dispone di mezzi di sussistenza propria o di aiuto economico da parte delle famiglie: alcuni di essi non hanno nemmeno fondi sufficienti per telefonare o scrivere a parenti o amici. Le persone in assoluta indigenza ricevono 10 euro mensili dall’associazione, con cui possono acquistare qualche prodotto igienico o schede telefoniche con cui poter chiamare i propri familiari.
Servizio giuridico
Un gruppo di volontari con specifica competenza in materia giuridica, svolge un servizio di informazione legale di base ai detenuti che ne fanno richiesta. Per precisa scelta associativa, i volontari di questo servizio non sono avvocati iscritti all’albo.
Pur non sostituendosi agli avvocati patrocinatori, i volontari aiutano i detenuti a predisporre le istanze che possono essere presentate in prima persona.
Catechesi
Una volta alla settimana i detenuti che lo desiderano si incontrano all”interno della propria sezione con alcuni volontari (solitamente uno dei volontari di sezione) per la lettura e l’approfondimento di testi biblici o di natura religiosa. Alcuni volontari inoltre partecipano e animano la messa domenicale e gli altri momenti della liturgia. È importante sottolineare come questi momenti siano aperti (non solo in via teorica) anche a detenuti non credenti o di confessioni religiose non cristiane.
Animazione
Alcuni volontari si occupano di proporre progetti culturali, di discussione o ricreativi. L’utilizzo fruttuoso del tempo è una delle problematiche più sentite, non solo dai volontari, ma dall’amministrazione carceraria. Oltre alle attività svolte interamente dai propri volontari, l’associazione collabora con persone o gruppi esterni che desiderano organizzare tali iniziative.
Accompagnamenti
Capita talvolta che un detenuto ottenga dal magistrato di sorveglianza un permesso per visitare familiari, per avere colloqui con servizi sociali o simili, oppure debba essere trasferito presso una comunità di accoglienza. In tali casi è richiesto o comunque consigliato che il detenuto sia accompagnato, anche tenuto conto del fatto che il carcere di Monza è mal servito dai mezzi pubblici. Alcuni volontari danno la disponibilità a effettuare tali accompagnamenti.
Sensibilizzazione
Alcuni volontari organizzano manifestazioni, incontri ed altre attività presso scuole superiori, comuni, parrocchie, con lo scopo di far conoscere e sensibilizzare le persone rispetto alla realtà carceraria ed alle problematiche relative alla detenzione.